Cosa fare con i gigli dopo che sono sbocciati

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Ultimo aggiornamento il 26 novembre 2021 da

I gigli sono un'aggiunta immensamente popolare a qualsiasi mostra di giardinieri, ma molti appassionati si chiedono cosa fare con i gigli dopo che sono sbocciati. Questi fiori dall'aspetto esotico non sono affatto difficili da curare! Prendersi cura di loro prima che fioriscano e dopo che il periodo di fioritura è trascorso è solo una questione di pratica.

Cosa fare quando i gigli hanno finito di fiorire?

Trascorso il periodo di fioritura per i tuoi gigli, la cosa migliore che puoi fare è rimuovere i fiori! Noterai che i fiori stanno iniziando a sbiadire, indicando che il periodo di fioritura è terminato. Se non rimuovi i fiori, produrranno semi. Va bene se vuoi piantare più gigli, ma è meglio piantarli in un punto diverso!

La semina, il processo di creazione del seme, farà sì che la pianta concentri l'energia sul processo di semina invece che sulla crescita della pianta! Ecco perché è meglio tagliare i fiori dopo il periodo di fioritura.

Alcuni giardinieri tagliano anche i fiori quando i fiori si aprono per la prima volta. Questa tecnica è utile se stai cercando di usarli in composizioni floreali!

Molti appassionati si chiedono come fare gigli di prugne dopo la fioritura, ma è meglio tagliare completamente i fiori.

È anche possibile rimuovere solo lo stelo stesso. I giardinieri sottolineano che non dovresti rimuovere le foglie fino a quando non si sono completamente estinte, lo saprai quando diventeranno marroni. Se tagli le foglie prima della fine della loro stagione finirai un importante processo naturale! Le foglie aiutano con il nutrimento del bulbo: questo assicura che i tuoi gigli siano preparati per il processo di fioritura della prossima stagione.

come prendersi cura dei gigli dopo che sono sbocciati

Prendersi Cura Dei Gigli

Ti chiedi come prendersi cura dei gigli dopo che sono sbocciati? I gigli non sono affatto difficili da curare! Ci sono in genere quattro specie di gigli più popolari: gigli asiatici, gigli di Pasqua, gigli di tromba e gigli orientali. La maggior parte dei gigli inizia a fiorire all'inizio dell'estate e il periodo di fioritura termina in autunno, con piccole variazioni in quei periodi di tempo, a seconda della specie esatta! Molti giardinieri piantano diverse specie di fiori nello stesso punto del loro giardino. In questo modo, hanno uno schema colorato per la maggior parte dell'anno, perché diversi gigli fioriscono in momenti diversi!

Piantare gigli

La maggior parte degli esperti lo suggerisce pianta i tuoi gigli in autunno, almeno un mese prima del tuo primo gelo. Con l'arrivo della primavera, i tuoi gigli avranno messo radici nel terreno, mentre l'inverno li aiuterà a fiorire alla grande!

Tuttavia, se vivi in ​​una zona con inverni particolarmente freddi e rigidi, dovresti piantare i tuoi gigli in primavera. Molto probabilmente non ce la faranno durante l'inverno se sono troppo giovani.

È anche meglio comprare i tuoi gigli appena prima di piantarli: non comprarli e falli aspettare una o due settimane prima di decidere di piantarli. Perderanno qualità e si deterioreranno nel tempo.

Quando stai effettivamente piantando i tuoi gigli, assicurati di scegliere un terreno che drena bene. È anche meglio scegliere una sezione che non sia ombreggiata! I gigli amano il sole e hanno bisogno di almeno sei ore di sole ogni giorno! L'uso di foglie marce e altra materia organica che è marcia si propagherà molto bene!

Prendersi cura dei gigli

I gigli non sono affatto difficili da curare, ci sono solo alcune cose che devi tenere a mente.

Per quanto riguarda il sole, abbiamo già spiegato che i gigli amano il sole e hanno bisogno di almeno sei ore di sole al giorno. Non dovresti preoccuparti dell'irrigazione, perché i gigli richiedono una quantità moderata di acqua: sentiti libero di annaffiare quando vuoi!

Per quanto riguarda la fertilizzazione e il compost, è diverso per una base a lungo termine e una a breve termine. Dovresti applicare a fertilizzante liquido è ricco di potassio ogni 2 settimane dal giorno in cui lo pianti, fino a 6 settimane dopo la prima fioritura. A lungo termine, i giardinieri suggeriscono di applicare uno strato sottile di compost ogni primavera. Tutti i gigli alti dovrebbero essere picchettati!

Quando prepari i tuoi gigli per l'inverno, è importante aggiungere circa 6 pollici di pacciame. Ciò contribuirà a ritardare il congelamento del terreno, il che significa che le radici potranno continuare a crescere nonostante il freddo. Rimuovere gradualmente il pacciame in estate.

È anche meglio dividere i tuoi gigli ogni tre anni quando la primavera segna l'inizio di una nuova crescita!

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Malattie

I gigli sono inclini a tutte le tue malattie normali, quindi è meglio tenere a mente alcune cose.

Le lumache, ad esempio, sono comuni, proprio come le lumache. Gli animali, infatti, sono la tua più grande preoccupazione, soprattutto se i tuoi gigli non sono tenuti in un'area chiusa! Molti animali, come cervi, conigli, marmotte, ecc. mangeranno i tuoi gigli, a volte mangiando l'intera pianta! L'uso delle gabbie può essere di grande aiuto!

Inoltre, non è raro che i gigli sviluppino muffe grigie. È più probabile che si verifichi se vivi in ​​una zona in cui le estati sono particolarmente umide. Tuttavia, puoi prevenirlo piantando i tuoi gigli abbastanza distanti.

Sono possibili anche alcuni virus diffusi dagli insetti, ma è improbabile che accada.

È possibile che i gigli sviluppino marciumi radicali o il virus del mosaico. Puoi riconoscerlo facilmente, poiché le piante saranno appassite. È meglio potare le piante e liberarsene completamente. Se noti il ​​virus del mosaico, assicurati di reagire rapidamente, in modo che il virus non si diffonda ad altre piante. Allo stesso modo, se riconosci il marciume radicale, non puoi fare altro che sbarazzarti dell'intera pianta prima che si diffonda ad altre piante!

Conclusione

In conclusione, i gigli non sono difficili da piantare e mantenere! Una volta trascorso il periodo di fioritura, è meglio tagliare i fiori. In caso contrario, la pianta si concentrerà sulla semina invece di concentrarsi sulla crescita. A parte questo, i gigli sono piante che necessitano di una moderata quantità di acqua e di molti soli. È meglio piantarli in autunno a meno che non si debba passare un inverno particolarmente rigido. Queste piante sono più o meno resistenti alle malattie e i gigli cresciuti possono anche passare l'inverno per lo più illesi. È meglio concimarli regolarmente, mentre la cura a lungo termine non è troppo complicata.

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